Questa è la storia del mio acero su roccia, al momento tra i miei bonsai quello che mi sta dando maggiori soddisfazioni.
Nella foto sopra, l’ acero al momento dell’ acquisto, è già ben formato,ma necessita comunque di alcuni piccoli interventi per svilupparne le già buone qualità.
La foto sopra è stata fatta durante la prima potatura, eseguita per equilibrare la struttura e la vigoria della pianta.
Si decide insieme al Maestro Alfredo Salaccione, di sostituire il vaso, il nuovo arriva dalla Repubblica Ceca, fatto a mano, un pò inusuale, ma con carattere e che esalta la pianta
Come ulteriore miglioramento si provvede a colorare la roccia per scurirla e rendere più “drammatico” il contrasto con le radici dell’ acero.
L’ acero viene coltivato ed il giusto mix di innaffiature e concimazione mi consente di poterlo presentare alla Oltre Il Verde Competition 2011 dove con mia grande sorpresa si aggiudica il secondo posto nella competizione.
La fatina di compagnia
Io e il mio Maestro durante la premiazione.
Pochi mesi dopo l’ acero viene esposto alla mostra di Castellanza:
Passa il tempo e prendo sempre più coscienza e conoscenza del mio Acero buergerianum, la pianta cresce bene e decido così di presentarla alla mostra di Arco 2012
Il bonsai viene selezionato ed entra a far parte del catalogo UBI 2012 (pag.55)
L’ultima mostra alla quale partecipa è quella di Rivalta, coordinamento Bonsai Piemonte-Lombardia, dove viene premiata come miglior caducifoglia.
Adesso il meritato riposo in attesa della nuova potatura della prossima primavera.